Cassandra

 

Aspettare che passi il lampo e che arrivi il tuono

che sbocci il fiore e cadano i petali

che vi sia frutto e che qualcuno ne mangi.

 

Crepuscolando i contorni con agili tocchi dell'animo a pennello

intinto nell'ocra taciturna della sera

disimparo positività che solo ora scopro pregresse.

 

Mordere il melograno bianco per capirne l'amarezza della scorza

e i graffi che lascia sulla schiena una mano di donna

chiedendomi soltanto perchè non durano che più d'un giorno o due?

 

A dire il vero Cassandra ebbe miglior sorte di chi non vede niente

ma ancor peggio di chi crede ciecamente.